6-23 Aprile 2020
Gli Indispensabili
testi poetici selezionati da Monica Pavani
letti da Matilde Buzzoni, Giulio Costa, Monica Pavani, Marco Sgarbi
«I could be bounded in a nutshell
and count myself a king of infinite space»
Hamlet, II, ii
«Potrei esser rinchiuso in un guscio di noce
e considerarmi il re di uno spazio infinito»
Amleto, II, ii
Sono sempre loro, gli indispensabili. Che li conosciate o meno, che li leggiate sui libri o li ascoltiate leggere i loro versi o i versi di altri, i poeti hanno una caratteristica: captano l’emergenza, che in altri tempi preferiamo chiamare urgenza, ma adesso anche i nomi per forza di cose cambiano peso, valore, più frequentemente alcune parole ci vengono alle labbra.
Per loro, gli indispensabili, la bellezza esiste, e li attrae non poco. Eppure quelli che ci incidono la mente e le arterie sempre rispondono alla chiamata misteriosa di una voce che un po’ parla cifrato, e un po’ è chiarezza lampante, come un vetro appena pulito che risplende, e rivela la luce fuori, o le sfumature di nebbia, la consistenza della pioggia, le alluvioni che tutto sommergono.
Le loro parole ci raccolgono, ci tendono le loro braccia fortissime, capaci di includere tutto e tutti, quando vaghiamo senza bussola.
I poeti qui riuniti, non si può dire che li abbiamo scelti. Si chiamano fra di loro, incessantemente gettano i loro versi nel vuoto nell’universo, nel troppo pieno dove non si sente più nulla. Sono innumerevoli, gli indispensabili. È il nostro pianto, è il nostro bisogno di una laicissima preghiera che a nostra insaputa si accordano per risvegliare ricordi, suscitare nuovi appetiti di parole. E ne esce un bel coro, grande come un amore grande, dove possiamo tornare, dove non si è mai soli eppure sempre si è soli.
Come ogni tempo al cospetto di altri tempi, come ogni mondo al cospetto di altri mondi…
I Poeti

6 Aprile 2020
Gli Indispensabili: Giovanna Sicari
Giovanna Sicari (Taranto 1954 – Roma 2003)
Attinge alle sorgenti più oscure e pure dentro sé. Scopre una bellezza ruvida ma potente, che dalla disperazione ricava traiettorie di vita, saggezza antica. Ha lavorato per molti anni come insegnante carceraria a Rebibbia.
“Vigilia di Natale”, “Erano curve le loro vene” e “Le ferite, dimmi, dove sono?” provengono dalla raccolta Sigillo, uscita nel 1989 per Crocetti e recentemente ripubblicata da Donzelli.

9 Aprile 2020
Gli Indispensabili: Milo de Angelis
Milo De Angelis vive a Milano, dove è nato nel 1951.
Attivo come poeta dalla fine degli anni Settanta, è anche autore di alcuni libri di narrativa nonché traduttore dal francese.
Le poesie sono tratte da Tema dell’addio, raccolta uscita nel 2005 e dedicata alla moglie Giovanna Sicari prematuramente scomparsa. In questo libro De Angelis raggiunge punte di commovente intensità e nitore.

13 Aprile 2020
Gli Indispensabili: Giorgio Bassani
Giorgio Bassani (Bologna, 4 marzo 1916 – Roma, 13 aprile 2000)
Grazie a un linguaggio estremamente mutevole, e forte delle maggiori esperienze poetiche novecentesche, Bassani – da Storie dei poveri amanti a In gran segreto – compie un viaggio mistico che lo porta ad esplorare tempi e spazi dell’immaginario per consegnarlo all’eternità del qui e ora – del romanzo, come della vita.
Noi di Ferrara Off, che spesso ricorriamo alle sue parole per orientarci nella notte, e nella confusione del nostro tempo, siamo felici di rendergli omaggio nel ventennale della sua scomparsa.

16 Aprile 2020
Gli Indispensabili: Ghiannis Ritsos
Ghiannis Ritsos (Monemvasia, 1 maggio 1909 – Atene, 11 novembre 1990)
Poeta greco che riesce a fondere antichità classica e contemporaneità in un unico mito struggente. Il quotidiano è un grande vuoto, un interminabile succedersi di rovine affascinanti e decadenti dove ci è dato ascoltare Fedra, Elena, Persefone… lì riunite a raccontarsi le loro misere (o eroiche, erotiche) imprese così tanto simili alle nostre da indurci a un’identificazione assoluta.
“Lascito”, “Pentacolo” e “L’avido” sono tratte dalla raccolta Pietre ripetizioni sbarre (Crocetti), mentre la suite di brevi poesie che segue è una scelta da Erotica, sempre pubblicata da Crocetti.

20 Aprile 2020
Gli Indispensabili: Anne Michaels (e Marina Cvetaeva, Osip Mandel’štam, Anna Achmatova)
Anne Michaels, poetessa e scrittrice canadese, nasce nel 1958 a Toronto in una famiglia di ebrei polacchi immigrati durante la Seconda guerra mondiale. In Italia si fa conoscere con il meraviglioso romanzo Fugitive Pieces (In fuga, Giunti 1998), ma esordisce nel 1986 con la raccolta di poesie The Weight of Oranges, seguita da Miner’s Pond nel 1991. Da quest’ultimo libro sono tratti alcuni frammenti del poema “What the Light Teaches” – che qui presentiamo nella traduzione di Monica Pavani – dedicato a tre dei più noti poeti russi moderni: Marina Cvetaeva, Osip Mandel’štam e Anna Achmatova.
Marina Cvetaeva (Mosca, 1892 – Elabuga, 1941)
Osip Mandel’štam (Varsavia, 1891 – Vladivostok,1938)
Anna Achmatova (Odessa, 1889 – Mosca, 1966)

23 Aprile 2020
Gli Indispensabili: Wisława Szymborska
Wisława Szymborska (Kórnik, 1923 – Cracovia, 2012)
Immensa voce poetica, capace di abbracciare, nella melodia di pochi versi, il cuore semplice delle cose più piccole e i misteri occulti del vasto mondo, la sua biografia è ironicamente racchiusa nell’”Epitaffio” che l’autrice si è scritta da sé:
“Qui giace come virgola antiquata
l’autrice di qualche poesia. La terra l’ha degnata
dell’eterno riposo, sebbene la defunta
dai gruppi letterari stesse ben distante.
E anche sulla tomba di meglio non c’è niente
di queste poche rime, d’un gufo e la bardana.
Estrai dalla borsa il tuo personal, passante,
e sulla sorte di Szymborska medita un istante”.