Teatro Ferrara Off: dopo un 2022 ricco di attività, arriva un 2023 con tante novità

“Per il teatro Ferrara Off il 2022 è stato l’anno del ritorno degli spettacoli in presenza, oltre che l’anno dell’evoluzione, con l’ampliamento delle rassegne tematiche, dell’offerta formativa, della durata del Festival Bonsai” è il bilancio di Giulio Costa, direttore artistico di Ferrara Off.

Marco Sgarbi, direttore organizzativo di Ferrara Off entra nel dettaglio.
“Nel 2022 più di 15 mila persone hanno assistito agli eventi che abbiamo organizzato. Oltre 40 sono stati gli spettacoli in cartellone e quasi altrettanti i corsi di formazione e perfezionamento in teatro, danza, canto, movimento e scrittura che abbiamo proposto. Non sono mancati open day e prove aperte, oltre a un festival, Bonsai, che abbiamo esteso alla durata di due mesi, tre rassegne – “Estate sul Baluardo”, “Quattro modi per scrivere lettere” e le letture in Pinacoteca – e un grande evento come Monumenti Aperti, che ci hanno portato fuori dagli spazi del Baluardo della Montagna in viale Alfonso I d’Este 13 a Ferrara, per collaborare con tante
realtà del territorio”.

Il 2022 è stato anche il primo anno della Chiamata Offline che ha visto candidarsi a residenze
artistiche e percorsi formativi offerti da Ferrara Off ben quattrocento realtà artistiche da vari
Paesi, a 10 delle quali è stata data la possibilità di vivere in città e usufruire di spazi, mezzi e
sostegno artistico ed economico per creare nuove produzioni.

Il 2023 è l’anno delle nuove sfide: i corsi di formazione – che partono dal 9 gennaio ed ai quali
è ancora possibile iscriversi – sono raddoppiati e abbracciano, con varie proposte, ogni fascia
di età, dai piccoli ai grandi. Inoltre sono in arrivo nuovi spettacoli e residenze selezionate
attraverso la seconda Chiamata Offline e tante ancora saranno le sorprese e le collaborazioni
straordinarie.

“Per uno spazio raccolto come Ferrara Off, non era facile superare questi anni difficili, ma il nostro pubblico, i docenti, gli allievi e le compagnie che hanno creduto in noi, assieme al supporto delle istituzioni – il Comune di Ferrara, la Regione Emilia-Romagna e il Ministero della Cultura – ci hanno permesso di continuare ad elaborare proposte culturali e aggregative per una comunità che speriamo possa ampliarsi sempre di più” hanno detto gli organizzatori di Ferrara Off.

Il prossimo appuntamento è per l’8 gennaio alle 16 quando Ferrara Off porterà in scena alla Pinacoteca Nazionale di Ferrara “Storie proprio così” tratto dai racconti di Rudyard Kipling, selezionati da Margherita Mauro, con l’attrice Elsa Bossi e una performance di pittura dal vivo di Giacomo Cossio.

Per informazioni www.ferraraoff.it, info@ferraraoff.it o 3336282360.