dal 10 febbraio al 10 marzo 2017
Mondovisioni
I documentari di Internazionale
I documentari di Internazionale
Tra genti e frontiere, a Ferrara Off
Durante lo scorso festival di Internazionale a Ferrara non siete riusciti a vedere i documentari di Mondovisioni? Al teatro Ferrara Off il venerdì sera alle 21, dal 10 febbraio al 10 marzo, si può recuperare: cinque serate, cinque film selezionati dalla rassegna dedicata all’attualità, ai diritti umani e all’informazione curata da CineAgenzia per il festival.
10 febbraio
ALCALDESSA
di Pau Faus (Spagna 2016)
L’appassionante percorso di Ada Colau durante un intero anno, dall’inizio della sua candidatura con il movimento “Barcelona in comú” fino alla trionfale elezione a sindaca della capitale catalana. La cronaca privata degli eventi, compreso il video-diario della Colau, e l’accesso privilegiato al cuore della inedita coalizione, ci mostrano riflesse in uno straordinario evento politico locale questioni più generali: una storica vittoria elettorale che diventa modello del cambiamento possibile nell’Europa meridionale, e il conflitto interiore di una persona che si appresta a incarnare quel potere che lei stessa ha sempre messo in discussione.
17 febbraio
TOWN ON A WIRE
di Eyal Blachson e Uri Rosenwaks (Israele 2015)
Nella fatiscente città israeliana di Lod, a 10 minuti di auto dalla florida Tel Aviv, vivono gomito a gomito signori della droga palestinesi e coloni ortodossi ebrei. La povertà ha acuito razzismo e violenza, e gran parte dei 75mila abitanti vive nella paura. Il film si inoltra nelle viscere di questa città divisa alternando faide e violenze locali a confronti su scala nazionale e religiosa, usando Lod come specchio delle relazioni tra ebrei e palestinesi: un tormentato e illuminante microcosmo in cui le tensioni interne a Israele si materializzano nel quotidiano, ma in cui si celebra anche il coraggio di uomini e donne che non rinunciano a sperare nel futuro della loro città.
24 febbraio
TICKLING GIANTS
di Sara Taksler (Usa 2016)
Nel pieno della Primavera Araba egiziana, Bassem Youssef lascia il suo posto di cardiochirurgo per diventare un comico a tempo pieno. Il “John Stewart egiziano” crea un programma satirico che diventa rapidamente il più visto in Medio Oriente. In un paese dove la libertà di espressione non è garantita, lo show è tanto popolare quanto controverso, e il suo staff dovrà affrontare minacce, proteste e denunce. Lottando per restare in onda e non farsi arrestare, Bassem continua a tenere sotto pressione il potere, quello di Mubarak, come dei Fratelli Musulmani o del nuovo presidente al-Sisi, usando l’ironia contro l’ipocrisia dei media, della politica e della religione.
3 marzo
THE GIRL WHO SAVED MY LIFE
di Hogir Hirori (Svezia 2016)
Nell’agosto 2014 il regista Hogir Hirori lascia la moglie incinta in Svezia per tornare nella sua terra natale, il Kurdistan iracheno, a documentare il destino di 1 milione e mezzo di profughi in fuga dall’ISIS. Attraverso le persone che incontra Hogir rivive la propria esperienza di rifugiato, e la sua sconvolgente testimonianza è rafforzata dalla profonda identificazione con i protagonisti. In particolare verrà colpito dall’incontro casuale con la piccola Souad: andare alla sua ricerca gli servirà da bussola per orientarsi nel caos della guerra, muovendosi lungo i confini dello Stato Islamico ed entrando per primo nei territori liberati dalle forze curde.
10 marzo
AMONG THE BELIEVERS
di Mohammed Ali Naqvi e Hemal Trivedi (USA/Pakistan/India, 2015)
Il carismatico leader religioso Abdul Aziz Ghazi, sostenitore dell’ISIS e dei talebani, incita alla jihad e sogna di imporre in Pakistan una rigida versione della Sharia. Il culmine della sua guerra sacra ha luogo nel 2007, quando il governo rade al suolo la sua moschea, uccidendo sua madre, suo fratello e il suo unico figlio, insieme a 150 studenti. Il film segue Ghazi nella sua personale lotta per la creazione di un’utopia islamica, insieme ai destini opposti di due adolescenti che frequentano le sue scuole coraniche, ed è rivelatore e allarmante nello svelare le battaglie ideologiche che stanno modellando il Pakistan moderno e l’interno mondo musulmano.
Quando
Venerdì alle 21
dal 10 febbraio al 10 marzo 2017
Dove
Teatro Ferrara Off
viale Alfonso I d’Este 13, Ferrara
Prezzo
Proiezioni in lingua originale con sottotitoli in italiano
Ingresso 2,50 € – abbonamento 10 €
Teatro Ferrara Off, viale Alfonso I d’Este 13, Ferrara
www.ferraraoff.it – info@ferraraoff.it +39.333.6282360
Video
Informazioni
Mondovisioni – i documentari di Internazionale. Tra genti e frontiere, a Ferrara Off è un progetto di: Agire Sociale, Gruppo giovani di Amnesty International Ferrara, Cgil, Cittadini del mondo, Emmaus, Ferrara Off, Ibo, Intercultura, Movimento Nonviolento, Parrocchia Santa Francesca Romana, Pax Christi, Segnidipace.