venerdì 23 settembre 2016

Il soldato

di Carlo Cassola
con Giulio Costa
produzione Ferrara Off
nell’ambito della Biblioteca itinerante di letteratura

in collaborazione con Biblioteca Ariostea

Fin dall’infanzia, Carlo Cassola fu inquieto, isolato in famiglia perché ultimo di cinque fratelli e molto più piccolo degli altri. Molto presto appassionato di letteratura, completò il ciclo scolastico senza picchi definendo, molti anni dopo, l’educazione scolastica come “scuola di criminalità, ecco cos'è la scuola oggi, non solo da noi ma dappertutto. E la colpa risale alla cultura laica o religiosa che sia. A questa grande spacciatrice di droghe; a questo autentico oppio del popolo".
Conseguita la laurea, si dedicò totalmente alla letteratura e alla pubblicistica, anche qui con un rapporto inquieto sia per quanto riguarda la produzione, sia per gli interlocutori e gli editori.
Quello de Il soldato fu un “tradimento” editoriale, per disaccordi con Einaudi per cui lavorava Elio Vittorini, rivale di Giorgio Bassani in quanto a visione letteraria.
Il rapporto con Einaudi viene presto ricomposto, e Il soldato rimane l’unica opera di Cassola inserita nella collana Biblioteca di letteratura. Tuttavia Bassani e Cassola restano legati nell’impietosa definizione di 'Liale' (da Liala, autrice di romanzi rosa) che ne diede il Gruppo 63, quando diede avvio alla corrente di rottura e sperimentazione che dagli anni ’60 cambiò progressivamente il volto della letteratura contemporanea italiana.

Il soldato è la storia di Mario, settentrionale in servizio militare al Sud, e di Rita, ragazza 'leggera' che inizialmente gli sembra una facile conquista ma di cui, invece, si innamorerà dovendo tuttavia fare i conti con l’impossibilità di essere ricambiato. Per la prima volta Mario dovrà fare i conti con la crudeltà della vita, perché “è fatta male, la vita”.

Quando

venerdì 23 settembre ore 17.00

Dove

Biblioteca Comunale Ariostea – via Scienze 17, Ferrara

Prezzo

Ingresso a offerta libera

Informazioni

+39.333.6282360
info@ferraraoff.it

È possibile sostenere la rassegna Biblioteca itinerante di letteratura attraverso la piattaforma di crowdfunding IdeaGinger. La donazione può essere effettuata di persona, oppure collegandosi a www.ideaginger.it

(foto Nicola Jannucci)