sabato 23 marzo 2019
IL FRATE
di Roberto Roversi
di e con Oscar De Summa
“Roberto Roversi è stato un punto di riferimento per molti poeti e intellettuali di tutto il panorama italiano fin dai primi anni Cinquanta, anni in cui anche Pier Paolo Pasolini lo aveva scelto come interlocutore privilegiato della sua riflessione culturale.
Da allora gli interessi di Roversi, poi rigorosamente espressi su ciclostile proprio per sottolineare il rifiuto di un certo tipo di “mercato” e di “prodotto” culturale, si sono espressi e moltiplicati in tutte le declinazioni della scrittura.
Nel caso particolare, ritroviamo tra i suoi scritti un’inaspettata sceneggiatura sulla vita e le opere di un santo, anche lui fuori dalle regole: san Francesco D’Assisi. Una figura, quella che disegna Roversi, potente e mistica, ma pienamente calata nella vita politica e sociale del suo tempo.
Scritta su commissione, la sceneggiatura fu poi modificata da Roversi stesso con Tonino Guerra e Michelangelo Antonioni; purtroppo il film non fu mai realizzato”. (Oscar De Summa)
“Vitale e moderna, anzi attuale come se ci precedesse, la figura di san Francesco nella sua completezza si propone a noi non come un esempio (non solo come un esempio), ma come una tensione costante della nostra vita. Un fuoco vivo. E come tale (in una drammaticità che è sempre partecipe a tutto ma senza tragedia, perché illuminata, irrorata, dalla pioggia benefica che è data dal rapporto diretto, cercato, con Dio - Dio di verità, di giustizia ma soprattutto d’amore; e mai una divinità che minaccia soltanto o soltanto punisce) l’ho inteso, sofferto, e quindi cercato di trasmettere in queste pagine. Con la convinzione che san Francesco non si debba tanto raccontare, o godere; ma vivere e partecipare - nel senso che san Francesco dava al termine, cioè condividere.
Egli è una continua giovinezza rivelata, che si manifesta davanti e non dentro alla ricerca di un grande dolore. Perché solo il dolore è gioia di vita (se è il dolore vero delle cose pensate e sofferte, nel senso della ricerca e della conquista di Dio. Perché è ansia di cielo). Nessun altro personaggio, oggi, sembra quindi più direttamente nostro, e per noi, di questo piccolo uomo delle alture e delle foreste umbre. Che è splendido, grande, tragico come un astro ferito”. (Roberto Roversi)
Quando
Sabato 23 Marzo ore 21.00
Dove
Teatro Ferrara Off
Viale Alfonso I d’Este 13 – Ferrara
Prezzo
10 € soci Ferrara Off
8 € soci under30
5 € soci under18
6 € studenti Unife
12 € non soci (inclusa tessera associativa 2018/19)
Agli spettatori del Teatro Comunale di Occhiobello, esibendo un biglietto o l’abbonamento presso la biglietteria di Ferrara Off, verrà applicato uno sconto di 2 €.
Informazioni
info@ferraraoff.it
+39.333.6282360
(foto di Fabio Gervasoni)