domenica 12 gennaio 2020
Francis Bacon
a cura di Giacomo Cossio
con il patrocinio di Ferrara Arte
Irlandese, classe 1909, Bacon è sicuramente uno dei più grandi pittori del ’900.
Negli anni della seconda guerra mondiale, pone la questione della rappresentazione figurativa e pittorica del mondo; lo fa chiudendosi in un minuscolo e disordinatissimo studio con tele e colori a olio nel cuore di Londra. Il risultato sarà una ‘scossa elettrica’ al mondo dell’arte, un urto violentissimo: l’uomo e il suo ambiente non sono più rappresentabili se non attraverso immagini spappolate e scisse. Anche le importanti e rivoluzionarie decostruzioni cubiste di Picasso impallidiscono al confronto.
Terza lezione di un ciclo dal titolo
Spiegare l’arte contemporanea
Come mai l’arte è diventata cosa di pochi, concetto e non più manufatto? Perché molti eventi che appartengono alla sfera della modernità hanno bisogno di un interprete, di una guida che ci aiuti, che ci salvi dallo sgomento e dalla incomprensione? Cosa sono diventati i musei d’arte contemporanea agli occhi delle persone che ogni giorno vivono una dimensione quotidiana e ‘reale’? Sembra che l’essere umano abbia perso la fiducia di poter essere rappresentato da un linguaggio come quello artistico, delegando al mercato e agli esperti il compito di gestire il patrimonio creativo del proprio tempo.
L’intento di queste lezioni è di smascherare l’incantesimo che ci vuole incoscienti e distratti di fronte all’energia vitale che ovunque e comunque, nasce e trasfigura l’apparente e monocromatica realtà.
Quando
domenica 12 gennaio ore 17.30
Dove
Teatro Ferrara Off
Viale Alfonso I d’Este 13 – Ferrara
Prezzo
Ingresso
5 € soci Ferrara Off
10 € non soci (include tessera associativa 2019/20 e un ingresso omaggio nominale valido per un’altra lezione d’arte)
abbonamento 6 lezioni d’arte
20 € soci Ferrara Off
25 € non soci (include tessera 2019/20)