28 e 29 Ottobre 2017

Ferrara Monumenti Aperti - verso il Seicento

In occasione della mostra Carlo Bononi. L’ultimo sognatore dell’Officina ferrarese a Palazzo dei Diamanti, il 28 e 29 ottobre 2017 si terrà la prima edizione ferrarese di Monumenti Apertipatrocinata dal Comune di Ferrara e coordinata da Imago Mundi Onlus e Fondazione Ferrara Arte, con la collaborazione dell’Associazione Ferrara Off e il sostegno di ENI. 

La manifestazione ruoterà attorno all’arte e all’architettura del Seicento a Ferrara, per far riscoprire un periodo poco conosciuto della storia della città estense grazie ad una proposta nuova e partecipata di valorizzazione del patrimonio culturale cittadino. La voce di giovani e giovanissimi studenti delle scuole ferraresi guiderà il pubblico in un percorso inedito, dedicato all’opera di Carlo Bononi e alle testimonianze ferraresi della nascita e della maturazione dell’arte e dell’architettura barocca: un itinerario che si snoda dalla mostra a Palazzo dei Diamanti, attraverso il Castello Estense, le chiese di San Francesco e Santa Francesca Romana, Palazzo Bonacossi, l’Oratorio dell’Annunziata, la Basilica di Santa Maria in Vado e la Basilica di San Giorgio, per toccare due mete abitualmente chiuse al pubblico, le chiese di San Giuliano e San Carlo Borromeo. 

I monumenti saranno aperti e visitabili gratuitamente sabato 28 e domenica 29 ottobre secondo gli orari stabiliti per ciascun monumento (il programma sarà a breve disponibile on line) e verranno “narrati” al pubblico attraverso visite animate condotte dagli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Le visite nelle chiese saranno sospese durante le funzioni religiose. Per la sola serata di sabato, la mostra Carlo Bononi. L’ultimo sognatore dell’Officina ferrarese entrerà a far parte del percorso di Monumenti Aperti con un’apertura straordinaria dalle 19 alle 22. In tale occasione i personaggi storici e religiosi rappresentati nelle opere di Carlo Bononi si racconteranno attraverso le voci delle giovani guide, invitando il pubblico ad entrare nel mondo dell’artista e nell’atmosfera del suo tempo.

L’evento s’inscrive nell’ambito dei progetti sperimentali che la Fondazione Ferrara Arte realizza dal 2010, in collaborazione con Eni in occasione delle mostre a Palazzo dei Diamanti, e prevede un articolato percorso formativo (iniziato nelle scuole già prima della fine dello scorso anno scolastico e ripreso con l’apertura del nuovo anno scolastico) che ha per protagonisti circa 900 alunni. Il percorso è guidato dallo scrittore Luigi Dal Cin, che per il primo ciclo della scuola elementare ha avviato un lavoro sull’immaginario che scaturisce dalla ricchezza di uno sguardo non omologato, mentre per le classi dei più grandi ha scritto una trama inedita sui dieci monumenti, che sarà completata e raccontata dalle giovani guide per la manifestazione. A loro volta, i laboratori dell’Associazione Ferrara Off offrono a docenti e ragazzi strumenti teatrali per mettersi in gioco davanti al pubblico.

La manifestazione è stata ideata più di vent’anni fa in Sardegna per costituire uno stimolo alla tutela e valorizzazione dei beni culturali e ambientali e come occasione di comune impegno tra associazioni, scuole, enti pubblici e privati e istituzioni.

I contenuti relativi alla manifestazione corredati da informazioni sempre aggiornate, foto e materiali video sono ospitati nel sito ufficiale www.monumentiaperti.com.
Il racconto di Ferrara Monumenti Aperti si svolgerà sui tre canali social ufficiali: Facebook Monumenti Aperti, Twitter e Instagram @monumentiaperti. Il tag ufficiale è #maperti17.

Informazioni

foto di Giacomo Brini