Domenica 14 maggio 2017
Contronatura
performance del pittore Giacomo Cossio,
nell’ambito di Interno Verde
Sono affascinato e attratto da una pianta che cresce e prospera in un vaso. In uno spazio ridotto. Un’aiuola, un piccolo giardino, un marciapiede, sono spesso i luoghi in cui germoglia quello che comunemente chiamiamo “verde”. Il verde, sia chiaro, in un contesto urbano è una sintesi di tutto quello che, nel sentire dei cittadini, è natura, dai prati agli alberi ai fiori al cinguettio dei passeri.
Mi interessa la natura quando è costretta, dall’uomo e dalle sue esigenze sociali, a essere decoro o riempitivo o addirittura surrogato o feticcio.
Da queste premesse e da quest’attrazione, nasce l’idea, della performance-istallazione CONTRONATURA.
La realizzazione del lavoro sarà eseguita dal sottoscritto davanti a un pubblico.
L’azione inizia con la saturazione di uno spazio, possibilmente circoscritto; potrebbe essere una porzione di prato o una stanza, con piante in vaso, di varie dimensioni; la quantità dovrebbe essere consistente, di modo che, davanti allo spettatore, si venga a creare una sorta di “folla vegetale”, la quale, attraverso l’utilizzo di trespoli o sedie si disponesu più livelli.
Terminata la fase della creazione di un paesaggio, davanti al pubblico, si compie l’atto di verniciatura delle piante.
Un colore. Io amo il verde acido, tendente al giallo, ma si potrebbe usare un qualsiasi colore, deciso e dalla tinta coprente, anche il nero.
Il colore usato è uno smalto sintetico lucido.
La verniciatura, avviene attraverso l’utilizzo di un compressore e di una lancia, il compressore “spara lo smalto” a forte pressione, otto atmosfere, verso le piante, ricoprendole in maniera totale di colore pesante e vischioso.
Il risultato è la trasformazione, di un banale gruppo di piante, in una selva vegetale e monocroma, di dirompente suggestione visiva.
Se, l’azione avviene al chiuso, occorre dotare gli spettatori di mascherina bianca antiodore.
L’opera, una volta terminata, viene mantenuta e monitorata.
Col tempo, (… giorni, mesi?) alcune piante, sotto l’azione degli smalti, muoiono, ma la maggioranza, invece, continua incredibilmente a vivere, fiorendo e germogliando, lasciando come residuo, le parti verniciate, quasi fossero “pelle morta”.
(Giacomo Cossio)
Quando
Domenica 14 maggio ore 17.00
Prezzo
Ingresso a offerta libera
È possibile contribuire alla performance portando una pianta. Dopo il processo di colorazione, la pianta verrà tenuta, curata e monitorata all’interno dello spazio bianco di Ferrara Off e poi restituita ai proprietari in autunno.
Si ringrazia Ortoflora Boarini
Informazioni
Per informazioni sulla performance e su come e quando portare una pianta
+39.333.6282360
info@ferraraoff.it