Giovedì 4 Agosto 2016

Casa d'altri

di Silvio D’Arzo
con Marco Sgarbi
nell’ambito della Biblioteca itinerante di letteratura
in collaborazione con
Terraviva

Definito da Eugenio Montale “il racconto perfetto”, Casa d’altri riporta, con una tagliente sensibilità tutta emiliana, la lunga e scarna confessione di un’anziana lavandaia a un parroco di campagna.
Pubblicato per la prima volta da Giorgio Bassani nel 1952 su “Botteghe Oscure”, pochi mesi dopo la morte del giovanissimo autore Silvio D’Arzo (uno degli pseudonimi del reggiano Ezio Comparoni), Casa d’altri è un’opera marginale, una delle opere letterarie scritte in quel dopoguerra uscito dal travaglio della Resistenza e, per molte ragioni, vittime di un immeritato oblio. Ad affascinare Bassani è proprio il ‘margine’, che infatti diviene spesso tema dei suoi scritti.
A venti anni dalla pubblicazione, Bassani scrisse anche una recensione del racconto di Silvio D’Arzo, e lo stesso fece per altre opere precedentemente pubblicate, in modo da “rimetterle al mondo e farle rivivere”. Le recensioni – raccolte col titolo complessivo di Lettere d’amore smarrite nell’edizione con tutte le sue opere – comprendono anche “Il campo degli ufficiali” di Giampiero Carocci, “Le finestre di Piazza Navona” di Silvio D’Amico e “Zebio Còtal” di Guido Cavani (rappresentato anch’esso a Terraviva).

Quando

Giovedì 4 Agosto alle ore 21

Dove

Terraviva – via dell’Erbe 29, Ferrara

Prezzo

8 €
Per informazioni
+39.333.6282360
info@ferraraoff.it