domenica 8 dicembre 2019

Andy Warhol

a cura di Giacomo Cossio
con il patrocinio di Ferrara Arte

Soldi, cibo in scatola, teschi, sedie elettriche e personaggi famosi formano l’immaginario visivo di questo genio dalla voce fievole e dai capelli ossigenati che, come un demone cinico e impassibile, ha ritratto l’uomo nella sua veste consumistica e mercantile nell’America degli anni ’50 e ’60.
Pur essendo ormai un artista storicizzato la sua opera sembra essere ancora oggi il miglior ritratto della cultura in cui siamo immersi.

Seconda lezione di un ciclo dal titolo
Spiegare l’arte contemporanea
Come mai l’arte è diventata cosa di pochi, concetto e non più manufatto? Perché molti eventi che appartengono alla sfera della modernità  hanno bisogno di un interprete, di una guida che ci aiuti, che ci salvi dallo sgomento e dalla incomprensione? Cosa sono diventati i musei d’arte contemporanea agli occhi delle persone che ogni giorno vivono una dimensione quotidiana e ‘reale’? Sembra che l’essere umano abbia perso la fiducia di poter essere rappresentato da un linguaggio come quello artistico, delegando al mercato e agli esperti il compito di gestire il patrimonio creativo del proprio tempo.
L’intento di queste lezioni è di smascherare l’incantesimo che ci vuole incoscienti e distratti di fronte all’energia vitale che ovunque e comunque, nasce e trasfigura l’apparente e monocromatica realtà.

Quando

domenica 8 dicembre ore 17.30

Dove

Teatro Ferrara Off
Viale Alfonso I d’Este 13 – Ferrara

Prezzo

Ingresso
5 € soci Ferrara Off
10 € non soci (include tessera associativa 2019/20 e un ingresso omaggio nominale valido per un’altra lezione d’arte)
abbonamento 6 lezioni d’arte
20 € soci Ferrara Off
25 € non soci (include tessera 2019/20)