DAL 24 MARZO AL 19 MAGGIO

PROGETTO CORPOVOCE

Percorso formativo sulla consapevolezza 'corpo-vocale'

con Stefano Sardi
musicista, compositore, cantante, performer, docente di canto

Quanto lo stato di salute generale del nostro corpo influisce sulla qualità vocale?
Ci accorgiamo di quanto la postura determini una variazione della voce e viceversa?
Come possiamo controllare un canto mentre il corpo è in movimento?
La voce non è uno strumento esterno come può essere un pianoforte o una chitarra: ha dimora interna e quindi subisce le stesse problematiche a cui tendiamo a essere esposti fisicamente.
La voce ha precise caratteristiche fisiche, esattamente come le membra che la contengono: è prodotta grazie alla leggera frizione di due fragili legamenti, in grado di produrre suoni di grande intensità e potenza. La voce è anche un segnale: usarla e studiarla è terapeutico e liberatorio.
Progetto Corpovoce si prefigge l’obiettivo di lavorare sul corpo come “contenitore” delle corde vocali, cassa armonica del prezioso strumento che è soggetta a traumi, accumuli di tensione e logorio dovuto all’età. Si acquisiranno gli strumenti fondamentali per gestire la propria voce in armonia col corpo, attraverso esercizi individuali e di gruppo, improvvisazione fisica e vocale orientata alla ricerca personale e finalizzata a una presentazione in pubblico.
Il corso si rivolge a cantanti e attori, professionisti e non, a insegnanti, studenti e a chiunque senta di voler migliorare la propria consapevolezza "corpovocale".

Quando

10 incontri
tutti i giovedì dalle 19.00 alle 20.30,
dal 24 marzo al 19 maggio 2022

Dove

Ferrara Off Teatro
Viale Alfonso I d’Este 13
Ferrara

Informazioni

Tel. 333.6282360 – info@ferraraoff.it

BIOGRAFIA

STEFANO SARDI Cantante, tastierista e compositore nella band indie Koiné dalla loro fondazione sino al 2014 e con i Gospel Mama dal 2012 a tutt’oggi. Pianista, vocal coach e autore musicale, dal 2008 è docente di canto e pianoforte moderno.
È musicista e performer con la compagnia di Teatro Ragazzi Il Baule volante con cui è in scena nello spettacolo Il sogno di tartaruga (2002) e L’acciarino magico (2016). Con CollettivO CineticO è danzatore in Amleto (2014), Sylphidarium (2016, vincitore del Premio UBU 2017 come miglior spettacolo di danza), Benvenuto Umano (2017), How to destroy your dance (2018), Dialogo II: Pentesilea ultras (Enzo Cosimi/CollettivO CineticO, 2019) e Dialogo III: In a Landscape (Alessandro Sciarroni/CollettivO CineticO, 2020).